venerdì 24 aprile 2015

...certo la pizza era buona, la compagnia eccellente..

A volte basta una pizza
per mettere insieme le storie,
per farle incontrare, girare, incrociare.

A volte sono le cose semplici
che portano i sorrisi a nascere,
e poi si incontrano, girano e si incrociano.

...ma non basta, una pizza non può bastare
per guardare dentro le storie, proprio dove cominciano,
all'inizio di tutti i racconti
e poi oltre e oltre ancora
dove non rimane nulla, per poi saltar di là

...non bastano le cose semplici
per giungere dove i sorrisi si concepiscono
all'inizio di tutta la gioia
e poi oltre e oltre ancora
dove non rimane nulla, per poi saltar di là

...non bastano nemmeno le cose difficili
per giunger dove sgorga la prima lacrima
all'inizio di tutta la disperazione
e poi oltre e oltre ancora
dove non rimane nulla, per poi saltar di là

...certo la pizza era buona,
la compagnia eccellente,
le storie intriganti,
i sorrisi sinceri...

allora andiamo miei pari e compari, insieme,
oltre e oltre ancora
dove non rimane nulla, per poi saltar di là

dedicato alla sera del 23 aprile 2015

commento a latere: dispiace solo per Massimo che 'di là' non ci sono pizze ;-)))









2 commenti:

  1. La pizza non basta, certo. La meditazione è un percorso esperienziale individuale. Tuttavia la motivazione che può dare il sentirsi parte di un sangha, uno dei 3 gioielli, è grande. Soprattutto se guidato da 2 persone come voi. Grazie Giancarlo e Massimo. Avete reso la serata appagante e, come sempre, riuscite a trasmettere agli altri l'amore e la passione per le cose fate. Eugenio

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  2. Come ha osservato Andrea un poco di team building serve e poi il merito qui è vostro

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