martedì 7 ottobre 2014

Con ardore, comprendendo chiaramente, con presenza mentale...


Così...

lo yogi si dedica alla contemplazione del corpo nel corpo interiormente, 
o alla contemplazione del corpo nel corpo esternamente, 
o contemplando il corpo nel corpo interiormente ed esteriormente. 

lo yogi contempla il sorgere dei fenomeni nel corpo, 
contempla il dissolversi dei fenomeni nel corpo , 
contempla il sorgere ed il dissolversi dei fenomeni nel corpo, 
la sua presenza mentale è stabilizzata nel conoscere: "esiste un corpo" ,
nella misura necessaria per la consapevolezza e la conoscenza, 
e vive distaccato, senza aggrapparsi a nulla in questo mondo.

lo yogi si dedica alla contemplazione del corpo nel corpo, 
con ardore, comprendendo chiaramente e con presenza mentale, 
avendo superato, in questo mondo, la cupidigia e la sofferenza; 

lo yogi si dedica alla contemplazione delle sensazioni nelle sensazioni, 
con ardore, comprendendo chiaramente e con presenza mentale, 
avendo superato, in questo mondo, la cupidigia e la sofferenza; 

lo yogi si dedica alla contemplazione della coscienza nella coscienza, 
con ardore, comprendendo chiaramente e con presenza mentale, 
avendo superato, in questo mondo, la cupidigia e la sofferenza; 

lo yogi si dedica alla contemplazione delle formazioni mentali nelle formazioni mentali, 
con ardore, comprendendo chiaramente e con presenza mentale, 
avendo superato, in questo mondo, la cupidigia e la sofferenza..

Nessun commento:

Posta un commento