Dal libro di Nina Van Gorkom(Abhidhamma in daily life presumo), tradotto in italiano da Antonella.Comba con il titolo Abhidhamma nella vita quotidiana.
Il Buddha parlò per tutta la sua vita invitandoci e indicandoci tutto ciò che è reale in rapporto a tutto ciò che è illusione. Il contenuto del suo insegnamento può essere verificato mediante la nostra esperienza. Tuttavia, noi prevalentemente non siamo in contatto veramente con le realtà più comuni della vita quotidiana, cioè i fenomeni mentali e i fenomeni fisici che si manifestano attraverso gli occhi, le orecchie, il naso, la lingua, il senso corporeo e la mente, ma, a quanto pare, siamo per lo più interessati al passato o al futuro e ai modi in cui interpretiamo soggettivamente gli eventi delle nostre vite. Scopriremo però che cosa è realmente la vita se conosceremo meglio le realtà del momento presente e se impareremo a esserne consapevoli allorché appaiono.
Il Buddha spiegò che la coscienza(citta)è una realtà ultima.